ROUND 4 - UN'OTTIMA IMPERFEZIONE
Quando sei giovane, in generale quando vivi e non galleggi tra gli eventi, ti capita di innamorarti. E' successo anche a me.
Mi sono innamorato una sola volta. Una sola volta perchè l'amore per me è rincorrere un treno in corsa fino a raggiungerlo.
Lei era così, ma correva troppo forte. Io o lei.
Dai, ne avete sentite tante di storie d'amore strazianti, da Giulietta e Romeo fino a Beautiful.
Una classica storia in cui due calamite con lo stesso segno si attraggono, ma devono poi per forza allontanarsi per non fare troppo danno e rumore.
Ad oggi mi rendo conto che per la prima volta nella mia vita qualcuno(a) mi aveva messo delle regole, ero sotto torchio: no alcool, no droga, ero quasi convinto di essere un ragazzo modello, nella mia testa, a guardarmi da fuori diciamo che mi ero fatto un’idea sbagliata.
Ero discontinuo senza rendermene conto. Non so come ma mi aveva in pugno, il mio umore faceva su e giù con degli sbalzi a dir poco fuori dal comune, l’ansia mi faceva da prigioniero e le notti passate a pensare sono diventate multiple, capito?! A me! A Mister usa-e-getta, al Professor quattro-storie-contemporaneamente. Ognuno ha il suo punto debole e lei sapeva mirare al tallone di Poto.
Mi resi vagamente conto di essermi “rimbambito” per lei quella sera, al nostro primo mezzo appuntamento. Un amico comune ci fa conoscere, andai a prendere un panino dal mitico paninaro “Gigigattolo” dopo una partita di pallone (sì, una volta avevo 2 ginocchia e me la cavavo pure) e mi presentai sotto casa sua, rimanendo (innocentemente una volta tanto) a parlare.
All'improvviso un'ombra, chissà di cosa, forma sul suo viso un cuore.
Glielo dico con gli occhi e la voce dell'amore, pensando ad un segno del destino. Poto, già innamorato, vola lontano, ma lei scoppia a ridere e mi riporta bruscamente nella realtà: “io non ci credo nel destino!”.
Forse quella stessa sera comincia il nostro eterno inseguirci.
Il resto è la solita storia: tanto buon sesso, tanta attrazione fisica, tanti bei momenti, troppi litigi.
INFERNO E PARADISO.
Finisce tutto, del tutto, nell’estate del 2015. Si trasferisce a Milano per studiare e l'impossibile diventerà inaccettabile. Ho altro su cui sfogherò tutto me stesso da lì a breve. Il mio primo vero amore si chiamava Francesca.